Antonello Venditti al Palalottomatica 20 dicembre 2019

Antonello Venditti torna nella sua amata città, Roma, per la quinta volta dall’inizio dell’anno. Il 20 dicembre 2019 il grandissimo cantante italiano aspetta tutti i suoi fan alle 21 nel Palazzo dello Sport per continuare con il suo tour di concerti-eventi “Sotto il segno dei pesci”. Un concerto attesissimo, che si aggiunge alle tantissime date italiane che hanno regalato emozioni uniche ad un pubblico ammaliato dalla musica e dalla poesia di Antonello Venditti. Riconosciuto per la sua lunga carriera musicale e il suo carisma oltre che per la sua capacità di comporre su vari argomenti, come il disagio dei giovani, l’amore per lo sport, la satira politica e l’amore lo hanno reso uno dei cantanti più apprezzati dal pubblico italiano.

 

Antonello Venditti

Studia pianoforte in gioventù e debutta nel mondo della musica nei primi anni ’70, pubblicando nel 1972 il suo primo album “Theorius Campus”. Questo duetto con Francesco De Gregori inizialmente non ha un grande successo ma è però capace di richiamare l’attenzione sui problemi sociali del tempo. L’anno seguente pubblicherà il suo primo album solista “L’orso bruno” e ”Le cose della vita”. Il successo di Venditti arriva nel 1975 con l’uscita di Lilly, il singolo arriva in cima alle più importanti classifiche locali. Gli album seguenti segneranno la storia della musica italiana.

L’album Sotto il segno dei pesci (1978) conteneva temi più personali e intimi. Il brano omonimo ottenne un grande successo. L’album successivo, Buona domenica (1979), fu fortemente segnato dal divorzio che Antonello Venditti aveva recentemente affrontato. L’album contiene però diversi classici, come la ballata Modena, che vedeva Gato Barbieri al sassofono ed è considerata una delle opere più belle di Venditti.
Nel 1982 l’amaro ”Sotto la pioggia” segna il passaggio di Venditti alla sua etichetta, Heinz Music, e l’inizio della lunga collaborazione con il produttore Alessandro Colombini.

Come non ricordare l’amore di Venditti per il calcio. Una delle sue passioni vitali è sempre stata la Roma, come ha dimostrato nel 1975 quando ha composto il testo “Roma non si discute, si ama” che è diventato l’inno del club. Una canzone che si pensava fosse una innocente dichiarazione d’amore ma che ha fatto le classifiche vendendo 20.000 copie in due settimane.

”Giulio Cesare” è un altro dei temi in cui si intersecano denuncia sociale e calcio. In una delle frasi Venditti dice: “Paolo Rossi era uno di noi”. Dove tutti vedevano un riferimento all’eroe d’Italia ai Mondiali di calcio dell’82, non c’era altro che un ricordo per un giovane romano morto nel 1966 durante una manifestazione in cui interveniva la polizia.

Nella discografia del cantautore ci sono diversi titoli che ricordano la città che ama, la città che più lo ispira. ”Brucia Roma”, ”Campo de’ Fiori” o ”Piazzale degli Eroi” sono un esempio della devozione del cantante per il luogo in cui è nato nel 1949. Quando Antonello Venditti canta si fermano ad ascoltarlo fino alle pietre del Colosseo.

 

Sotto il segno dei pesci

L’album Sotto il segno dei Pesci esce nel 1978 e segnerà un punto di non ritorno nel panorama musicale e culturale italiano. Per l’epoca, l’album affrontava tematiche nuove e rivoluzionarie. Quest’album è stata una vera testimonianza dell’epoca, una rivoluzione musicale e sociale. Il 21 settembre di quest’anno è uscito l’album ”Sotto il segno dei pesci – 40º anniversario” prodotto in ben tre versioni che, oltre a contenere brani inediti contengono anche book fotografici e stampe autografate.

Sotto il segno dei pesci tour è stato un tale successo tanto che Antonello Venditti ha deciso di aggiungere ulteriori date, come quella del 20 Dicembre al Palalottomatica. Il cantante e la sua band storica riprodurranno i brani di quest’album che tanto ha segnato la storia della musica italiana. Ovviamente non potranno mancare le canzoni che il pubblico ama di più.

 

Hotel dei Congressi

Per il vostro soggiorno a Roma di certo l’hotel dei congressi saprà soddisfare le vostre necessità. Nel cuore dell’Eur, questo bellissimo hotel conta con camere singole, doppie, triple o quadruple. Il comfort delle camere e delle sue strutture lo rende perfetto per ogni occasione. Il ristorante ”la Glorietta” che si trova al suo interno saprà soddisfare anche i palati più esigenti. Se soggiornate nell’hotel dei Congressi potete raggiungere il palazzo dello sport per il concerto di Antonello Venditti con una camminata di un solo un quarto d’ora. L’hotel è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici grazie alla fermata della line b della metro a solo 100 metri. Se venite in auto vi è anche la possibilità di parcheggio direttamente in hotel.